Errori comuni nel realizzare un sito
Quando si pensa a un sito per presentare l’azienda, raramente c’è una visione completa del lavoro da fare. Il risultato? Scelte affrettate, offerte incompatibili tra loro e un mercato che, a parità di richiesta, propone cifre che non hanno alcun senso apparente. È il segnale più evidente di un settore dove la superficialità costa, sempre.
Vediamo una serie di errori comuni nel realizzare un sito.
Quando si realizza un sito, Yost.technology consiglia di partire da uno schema di lavoro chiaro, perché ogni progetto è la somma di parti tecniche, contenuti e strategia. Senza questa visione, l’errore è garantito.
- Progetto iniziale (obiettivi, aspettative, tempi)
- Scelta tecnica (costi, opportunità nel medio lungo termine)
- Realizzazione contenuti (Progetto comunicativo, progetto redazionale e stesura testi)
- Post messa in rete (tutti gli aspetti che fanno lavorare un sito)
- Costi tecnici (piattaforma, dominio, certificati, personalizzazioni e assistenza)
- Costi realizzativi (progetti, foto, inserimenti)
- Costi grafici (desktop, mobile, immagine coordinata)
- Costi pubblicitari (come si fa trovare il sito? ppc, social, seo, mail marketing?)
Il primo grande errore: informarsi poco (o male)
Molti decidono in base al prezzo, non alla logica del progetto. Si accetta la prima proposta “completa”, senza verificare cosa si sta realmente acquistando. Un sito può sembrare finito anche quando mancano elementi fondamentali: infrastruttura tecnica adeguata, ottimizzazione SEO, testi progettati, coerenza comunicativa, manutenzione nel tempo.
La domanda iniziale dovrebbe essere elementare: perché vuoi un sito e cosa ti aspetti che faccia per l’azienda?
Per realizzare un sito efficace servono tre blocchi imprescindibili: parte tecnica, contenuti e strategia. La tecnica garantisce performance e stabilità; i contenuti chiariscono cosa vendi e a chi; la strategia determina se qualcuno ti troverà. Togline uno e il progetto diventa un tentativo, non uno strumento di lavoro.
Un sito richiede studio, progetto, analisi delle esigenze e una pianificazione nel medio-lungo periodo. Affidarsi senza capire cosa viene fatto è una scelta che si paga sempre.
Il partner di lavoro: lungimiranza e metodo
La scelta dell’agenzia è un punto delicato. Un partner affidabile non “vende un sito”: costruisce un percorso. Per questo servono competenze verificabili, metodo chiaro, specializzazioni distinte e un approccio che non si riduca a un tema grafico e due testi generici.
- Esperienza e metodo verificabili
- Competenze strutturate tra tecnica, SEO e comunicazione
- Portfolio valutato con senso critico (non per spettacolo grafico)
- Trasparenza su cosa è incluso e cosa no
- Attenzione tecnica reale, non materiali improvvisati o soluzioni che non reggono nel tempo
Qui non si parla di “piattaforma migliore”: si parla di lavorare con chi dimostra controllo su ciò che propone.
La comunicazione nel sito: l’errore più sottovalutato
Testi improvvisati, pagine scritte senza strategia, toni incoerenti, idee non strutturate: è il motivo principale per cui un sito non porta clienti. La comunicazione non è un accessorio estetico, è la base del progetto.
Un sito aziendale funziona solo quando la comunicazione è pensata, coerente e orientata alle esigenze del cliente. Il resto è rumore.
La scelta tecnica: spesso un errore annunciato
L’attenzione tecnica non è negoziabile. Tra gli errori più frequenti troviamo:
- Siti lenti o non ottimizzati per mobile
- Mancanza di configurazioni minime richieste da browser e motori di ricerca
- Assenza di un piano reale di manutenzione, aggiornamenti e controlli
La tecnica non è un dettaglio: determina la vita del progetto nel tempo.
Budget e lavoro dopo la messa in rete
Un altro errore classico è pensare che il “costo del sito” sia l’unico investimento. La messa in rete è l’inizio, non la fine. Senza un budget dedicato alla comunicazione, agli aggiornamenti e alla strategia, qualsiasi sito resta una vetrina che nessuno vede.
Cosa propone Yost.technology per evitare errori banali?
Yost.technology propone soluzioni basate su metodo, controllo e analisi preventiva. La tecnica è proprietaria, modulare e sviluppata per essere ampliata nel tempo; la strategia nasce da un confronto diretto con il cliente; i contenuti vengono progettati in base agli obiettivi reali dell’azienda.
Nessun vincolo, nessuna penale, nessuna scorciatoia. Solo un percorso chiaro, pensato per funzionare nel medio-lungo periodo.
